Associazione Libera Impresa
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GAS FLUORURATI NEGLI IMPIANTI DI CLIMATIZZAZIONE, CONDIZIONAMENTO E ANTINCENDIO
ENTRO IL 31 MAGGIO LA DICHIARAZIONE ANNUALE ALL’ISPRA
L’invio si fa online e interessa gli impianti che hanno 3 o più kg di gas. Le sanzioni previste
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Gli operatori delle applicazioni fisse di refrigerazione, condizionamento d’aria, pompe di calore, nonché dei sistemi fissi di protezione antincendio contenenti 3 kg o più di gas fluorurati ad effetto serra devono presentare al Ministero dell’Ambiente per il tramite dell’Ispra una dichiarazione contenente informazioni riguardanti la quantità delle emissioni in atmosfera di gas fluorurati relativi all’anno precedente sulla base dei dati contenuti nel relativo registro di impianto.
Definizione di operatore
L’obbligo ricade sull’Operatore: una persona fisica o giuridica che esercita un effettivo controllo sul funzionamento tecnico delle apparecchiature e degli impianti, con la precisazione che la figura coincide con il proprietario, qualora non abbia delegato ad una terza persona l’effettivo controllo sul funzionamento tecnico dello stesso, con un contratto scritto.
n questo caso diventa "operatore" il soggetto delegato obbligato a presentare la dichiarazione. Non è operatore chi è stato incaricato soltanto della manutenzione e/o dell'assistenza, a meno che con ci sia un delega specifica data per iscritto al manutentore.
Registro delle apparecchiature o dell’impianto
I dati da inserire nella dichiarazione devono essere rilevati dal registro delle apparecchiature o dell’impianto, la cui tenuta è un aspetto fondamentale degli adempimenti.
Obblighi e sanzioni applicate
Se non c’è il registro (Mancanza del registro dell'apparecchiatura o impianto, compilazione incompleta, inesatta o non conforme alle disposizioni), sanzione amministrativa pecuniaria da 7.000,00 euro a 100.000,00 euro.
Salvo che il fatto costituisca reato, chiunque non ottempera entro il 31 maggio di ogni anno, agli obblighi di trasmissione delle informazioni, mediante l’apposita dichiarazione, è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da 1.000,00 euro a 10.000,00 euro.
Salvo che il fatto non costituisca reato, chiunque trasmette le informazioni relative alla dichiarazione annuale, in modo incompleto, inesatto o comunque non conforme alle disposizioni di legge, stabilite con l’articolo 16, comma 2 del DPR 17/01/2012, n. 43, è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da 1.000,00 euro a 10.000,00 euro.
Mancanza del registro dell'apparecchiatura (libretto d'impianto) o compilazione incompleta, inesatta o non conforme alle disposizioni
Per assistenza, consulenza, compilazione della dichiarazione:
contattare la segreteria dell’associazione
tel. 079262558/3299544863 – email: ali@liberaimpresa.org.
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