|
|
1. Scopo
|
La procedura standardizzata è un documento che aiuta il Datore di lavoro a migliorare la salute e la sicurezza dei lavoratori nella propria azienda. Il suo utilizzo, coinvolgendo i soggetti aziendali (lavoratori, medico competente, RSPP, RLS/RLST), aiuterà a controllare nel tempo la conformità alle leggi e migliorerà l’organizzazione dell’impresa.
|
2. Campo di applicazione
|
La procedura standardizzata è predisposta per facilitare l’obbligo della valutazione dei rischi nelle piccole imprese fino a 10 dipendenti (art. 29 commi 5, 6 bis e 7 D.Lgs 81/08 s.m.i.), e costituisce la base per la stesura del documento previsto all’art. 17 del D.Lgs. 81/08 s.m.i.
La procedura può essere utilizzata anche dalle imprese fino a 50 dipendenti (art.29 comma 6).
|
3. Compiti e responsabilità
|
I compiti e le responsabilità per l’attuazione della procedura standardizzata sono principalmente in capo al datore di lavoro. Tuttavia il datore di lavoro può incaricare l’attuazione e la verifica delle misure di prevenzione e protezione.
|
4. Istruzioni operative
|
Il Datore di lavoro con la collaborazione del RSPP (se diverso dal DL), del Medico competente, ove nominato, effettuerà la valutazione dei rischi aziendali e la compilazione del documento, previa consultazione del RLS/RLST e ove ritenuto necessario con il coinvolgimento dei lavoratori.
|
5. Redazione del Documento di Valutazione dei rischi
|
La fase successiva alla valutazione dei rischi e alla raccolta dei dati significativi riguardanti l’attività aziendale e l’individuzione dei rischi, è la redazione del documento di valutazione dei rischi, che potrà essere compilato utilizzando le apposite schede.
|