giovedì 26 maggio 2016

RIPARTE IL SISTRI, CON UN OBIETTIVO: SEMPLIFICARE

E' stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il nuovo Testo Unico riguardante il Sistri (Sistema elettronico di tracciabilità dei rifiuti), che sarà in vigore dal prossimo 8 giugno. Come in precedenza, il decreto ha confermato integralmente il Sistri per i rifiuti pericolosi, precisa i soggetti obbligati all'iscrizione, conferma pagamenti dei contributi precedenti (solo in Italia si può pagare per un servizio che non c'è. 
La ripartenza del Sistri non significa che immediatamente si è operativi, si è solo stabilito che si può dare mandato ad una società per far ripartire il sistema con regole nuove, semplificate. Infatti, si diispone che “la società concessionaria del servizio di gestione del Sistri predispone ed aggiorna la modulistica descrittiva, i manuali e le guide sintetiche a supporto degli operatori e ne cura la pubblicazione sul portale informativo Sistri (www.sistri.it)”. Il nuovo Sistri dovrebbe subire una 
razionalizzazione e semplificazione del sistema, eliminando i dispositivi Usb per i trasportatori e delle black box, trovando modalità/strumenti più idonei per la tracciabilità dei rifiuti; 
In futuro tenuta in formato elettronico dei registri di carico e scarico e dei formulari con compilazione anche senza collegamento internet (off-line) e trasmissione dei dati al registro nazionale, Il MUD sarà generato automaticamente dalla procedura in base ai dati inseriti.  
(riservato associati)